È questo il paesaggio che vogliamo?
Piccole abitudini che fanno grandi disastri
Un piccolo gesto può migliorare il mondo, o peggiorarlo.
Un piccolo gesto individuale sbagliato compromette il territorio in cui viviamo tutti. Controlli e sanzioni non bastano, occorre anche cambiare le nostre abitudini. È questo il Paese che vogliamo?
Un rifiuto, anche di dimensioni ridotte, può creare danni enormi se ad abbandonarlo in giro sono in molti e ripetutamente. Buttare un mozzicone di sigaretta, lasciare cadere una cartaccia dalla macchina, dimenticarsi una lattina al parco - è quello che succede oggi. E che cambia i luoghi, rendendoli invivibili, come raccontano le fotografie scattate dagli studenti del Liceo Artistico di Busto Arsizio e i dati raccolti per il rapporto “Insubria Pulizia Sconfinata”.
Abbandonare un rifiuto si può?
Abbandonare un rifiuto - grande o piccolo che sia - è illegale. Sono previste sanzioni penali per aziende ed enti, sanzioni amministrative per i cittadini. Oltre all'obbligo, se il responsabile è noto, di rimuovere il rifiuto ripristinando la pulizia del luogo.
Se invece non si risale al colpevole, il costo della pulizia è a carico dei comuni, ovvero di tutti i cittadini.
Ma non sarebbe più semplice ed economico smettere di abbandonare rifiuti nei luoghi dove viviamo?
Volantino per i cittadini del progetto “Insubria Pulizia Sconfinata”
1° Rapporto del progetto "Insubria - Pulizia Sconfinata": dati di contesto in tema di rifiuti riferiti ai territori della Provincia di Varese e del Canton Ticino; gli esiti dei questionari e delle interviste ai primi Comuni coinvolti nel progetto.
2° Rapporto del progetto "Insubria - Pulizia Sconfinata": le azioni di progetto, la Mappa dell’Abbandono, i soggetti coinvolti, i possibili sviluppi.